Ufficio di certificazione per il marchio di qualità Allergia

Service Allergie Suisse, una società svizzera con sede a Berna, è l'ufficio di certificazione indipendente per il marchio di qualità Allergia. Verifica la tolleranza di prodotti e servizi per persone con allergie e intolleranze e conferisce il marchio di qualità Allergia.

 

Raggiungere nuovi gruppi target

In Svizzera, 3 milioni di persone sono interessate da allergie e intolleranze. Grazie al marchio di qualità Allergia, le persone colpite e i loro parenti possono identificare i prodotti speciali a colpo d'occhio. Per i produttori, questo significa un'opportunità interessante per entrare nel mercato con prodotti speciali per gli interessati. Perciò il marchio di qualità Allergia aiuta, attraverso il suo valore di riconoscimento, a catalogare un nuovo prodotto in questo settore in crescita, come controllato.

Offerta non vincolante

Focus

Campagna sui pollini in occasione della Giornata Nazionale delle Allergie 2024

In occasione della Giornata Nazionale delle Allergie del 19 marzo 2024, aha! Centro Allergie Svizzera lancia una campagna informativa sull’allergia ai pollini. Alla pagina della campagna trovate informazioni su questo allergia, consigli utili e offerte.

Novità di febbraioNovità di febbraio

Un detergente per stoviglie a mano per pelli sensibili, alternative senza lattosio al mascarpone o al tiramisù, una barretta di anacardi e altri prodotti hanno ottenuto il marchio di qualità Allergia. Sono senza glutine e senza lattosio. Informazioni sui prodotti certificati.

Come viene apposto il marchio di qualità Allergia sul prodotto?

Nel video esplicativo «Il processo di certificazione spiegato in modo semplice» scoprirete come i prodotti vengono testati e da chi prima di ottenere il marchio di qualità Allergia. Al video

Modifica della dichiarazione delle miscele involontarie

Per la dichiarazione di miscele non intenzionali, è di nuovo consentita la designazione del gruppo per la frutta a guscio o i cereali contenenti glutine. Ma solo se si tratta di una dichiarazione volontaria al di sotto dei limiti massimi stabiliti. Maggiori informazioni in merito sono disponibili nel commento relativo alla modifica dell'ordinanza del DFI.

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